Il Commissario Straordinario dell’Ente Parchi Marini regionali, dott. Raffaele Greco, ha partecipato con orgoglio ed entusiasmo all’evento di Tropea, che ha celebrato la quarta conquista della Bandiera Blu.
La manifestazione si è svolta presso il Tropea Marina Yacht Club, all’interno del suggestivo Porto, la sera di domenica 25 giugno, alla presenza di numerosi ospiti, tra cui Takeyari Kyohei, Project Manager del campionato mondiale Spogomi. La serata, coordinata dal caporedattore di Rainews24, Massimiliano Melilli, ha visto la partecipazione, oltre che del padrone di casa, il Sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, dello stesso Kyohei e di altri ospiti, quali il Dirigente del Dipartimento territorio e ambiente della Regione Calabria, Salvatore Siviglia, il Commissario dell’ArpaCal, Emilio Errigo, il Comandante della Capitaneria di Porto di Vibo Valentia, Luigi Spalluto, l’Assessore regionale allo sviluppo economico, Rosario Varì e il Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, Giuseppe Mangialavori, a cui è spettato il compito di trarre le conclusioni dell’evento.
Greco, a cui, tra l’altro, è stato affidato il simbolico compito, di consegnare al Sindaco la bandiera blu, assegnata al comune di Tropea dalla Foundation for Environmental Education (FEE), ha innanzitutto elogiato lo stesso avv. Giovanni Macrì e tutta l’amministrazione comunale per il conseguimento, per il quarto anno di fila, del prestigioso riconoscimento.
Il Commissario dei Parchi Marini Regionali ha voluto sottolineare che la bandiera blu, unitamente alle 5 Vele di Legambiente e del Touring Club italiano che Tropea, unico Comune in Calabria, è riuscita ad ottenere per la prima volta, testimoniavano la consapevolezza, raggiunta faticosamente da questo territorio, circa il valore della sostenibilità ambientale. Con ciò, affermando che questa è la strada giusta da percorrere, anche perché lo straordinario ecosistema marino - costiero di Tropea-Capo Vaticano, del vibonese e di tutta la Calabria, non può assolutamente sostenere gli impatti del c.d. turismo di massa.
Greco, in tal senso, ha annunciato che, in linea con la politica regionale, portata avanti dal Governatore Occhiuto, l’Ente intende contribuire a realizzare un progetto di turismo sostenibile, dove le splendide aree protette dei Parchi Marini costituiscano gli attrattori principali di un target di visitatori che abbia a cuore la sostenibilità ambientale. Un target di turisti, in notevole crescendo, in particolare nell’Europa del Nord, negli Stati Uniti e nel resto dei Paesi più avanzati, costituito principalmente da nuclei familiari che cercano “destinazioni multi-tematiche” (località balneari, ma anche itinerari culturali, naturalistici, collinari e montuosi, enogastronomici, religiosi, ….). Una domanda turistica poliedrica, cui la Calabria può corrispondere con un’offerta territoriale integrata particolarmente vocata.
Ragion per cui nei prossimi mesi, prevedendo un programma di azioni, l’Ente lavorerà, per ogni area protetta, alla definizione del “Piano del Parco”. Tutto ciò perseguendo obiettivi quali la protezione dei paesaggi di pregio, la biodiversità e il patrimonio culturale; l’accessibilità sicura, servizi di qualità ed esperienze peculiari, ai visitatori dell'area protetta, la coesione sociale, etc..