Natura, musica, ambiente e arte. Sono stati i temi del primo appuntamento del progetto “Ondarock in Green 2023 (VIII edizione), che si è svolto domenica 4 giugno 2023, sul lungomare di Squillace, su iniziativa dell’associazione La Rete di Squillace, con il patrocinio dell’Ente Parchi Marini Regionali Calabria - Ente gestore dell’Oasi.
Ondarock in Green è stato ideato per promuovere una maggiore tutela della Zona Speciale di Conservazione “Oasi Scolacium”, costituita da un tratto di costa di circa 75 ha, che si estende lungo il litorale jonico, a Nord del promontorio roccioso di Copanello (376 m).
Condotti da una guida naturalistica, i partecipanti alla passeggiata nell’Oasi hanno potuto scoprire la flora e la fauna presente e osservare le varie fasi del sistema delle Dune costiere così raro da trovare. Il programma di “Ondarock in Green” è poi proseguito con l’inaugurazione di “Litus”, l’istallazione artistica di Giampiero De Santis, della serie Pigmenti plastici, realizzata con materiali di riciclo. Sistemata all’ingresso della ZSC, l’opera ha rappresentato in pieno, sia nelle figure rappresentate (il giglio di mare e la tartaruga Caretta caretta), che nella tecnica realizzativa, il focus di “Ondarock in Green”.
Introdotto da un messaggio di saluto dell’assessore alla programmazione e turismo del Comune di Squillace, Franco Caccia, si è tenuto un interessante confronto sulla gestione dell’Oasi e più in generale sulla tutela del territorio e della biodiversità, a cui hanno partecipato Pietro Pileci, per l’ente Parchi Marini Regionali Calabria, il Presidente del Consiglio comunale di Squillace, Paolo Mercurio, il Sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, Giorgio Berardi coordinatore regionale della LIPU, Valentina Mazza per il WWF O.A. Catanzaro, Jasmine De Marco e Guglielmo Galasso in rappresentanza del WWF O.A. Vibo Valentia Vallata dello Stilaro, Sandro Mauro, presidente della Pro Loco di Squillace. Tutti gli interventi hanno evidenziato la necessità di una maggiore tutela, promozione e valorizzazione della ZSC e dell’ambiente in generale, una più stretta collaborazione fra i vari Enti, le associazioni e la scuola.
Nel suo intervento, in particolare, il rappresentante dell’EPMR ha illustrato le linee Generali del programma dell’Ente, che passano dal completamento della struttura della pianta organica, all’attivazione delle sedi operative nelle sei aree dei Parchi Marini Regionali, fino all’implementazione, con il concorso delle Amministrazioni Comunali e gli altri Enti preposti, dei Piani di Gestione delle 28 ZCS marine e costiere di competenza, con l’attuazione di un Programma di azioni legati ai principi della sostenibilità ambientale e dell’ecoturismo.
