Ordinanza N. 01/2020 - Prot. N. 232 del 07/08/2020
Il COMMISSARIO STRAORDINARIO
PREMESSO CHE:
- nel tratto di mare, ricompreso all'interno della perimetrazione del Parco Marino Regionale "Baia di Soverato", sono presenti abitualmente le specie protette Hippocampus hipocampus e Hippocampus guttulatus;
- l'Asisub - Associazione Italiana Sicurezza Ambientale - ha segnalato, con nota in data 06.2020, all'Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Soverato un graduale degrado dell'habitat marino interessato, dovuto all'attività diportistica che, attraverso l'ancoraggio, ha provocato danni all'ambiente sottostante;
- con nota 09.072020, il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Soverato ha rappresentato all'Ente per i Parchi Marini Regionali - nel novero delle misure di salvaguardia previste dalla Legge Regionale 14 luglio 2003, n. 1O - l'opportunità di limitare gli ancoraggi;
- con la medesima nota, il Comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Soverato ha sottolineato la disponibilità del Comune di Soverato a collocare apposite boe segnaletiche nell'area interessata e della medesima Guardia Costiera di Soverato a collaborare con il Commissario dell'Ente per i Parchi Marini Regionali;
- con nota n. 215 del 07.2020, il Commissario dell'Ente per i Parchi Marini Regionali ha confermato la piena disponibilità ad adottare ogni utile iniziativa finalizzata alla tutela ed alla salvaguardia dell'ecosistema, anche attraverso la convocazione di un apposito tavolo tecnico-scientifico;
- a seguito dell'incontro tenutosi in data 30 luglio 2020, presso il Municipio del Comune di Soverato, è emersa la necessità di perimetrare un'area del Parco Marino Regionale "Baia di Soverato", al fine di evitare gli ancoraggi e scongiurare danni alla fanerogama marina Cymodocea Nodosa ed all'habitat occupato dalle due specie di cavallucci marini;
- nel medesimo tratto di mare sono state delimitate con l'ausilio dell'Asisub e con il supporto del CE.S.R.A.M.- Centro Studi e Ricerca Ambiente Marino - che ha elaborato un documento datato 03.08.2020, le aree interessate dalla presenza di prateria di Cymodocea Nodosa (aree di colore verde riportate dell'allegato grafico);
POSTO CHE:
- l'Ente Parco non dispone, allo stato, di strumenti di regolamentazione, indispensabili per disciplinare l'accesso, la fruizione e la tutela dell'area del Parco, quali il Regolamento ed il Piano del Parco;
- nelle more dell'emanazione dei citati strumenti di regolamentazione, sono in vigore, in ogni caso, le misure di salvaguardia, di cui alla Legge Regionale 14 luglio 2003, n. 1O;
RITENUTO necessario ed urgente, nelle more della redazione del Regolamento del Parco, emanare norme atte a garantire e tutelare l'integrità dell'ambiente marino, con particolare riferimento alla preservazione delle specie animali e vegetali, oggetto di particolare tutela, presenti in zona, anche al fine di favorire la salvaguardia ed il mantenimento dell'ecosistema marino;
DATO ATTO CHE i contravventori alla presente ordinanza, sono puniti dalle Autorità competenti, ai sensi del codice della navigazione, ovvero dell'articolo 53 del decreto legislativo 171/2005, sempreché il fatto non costituisca un diverso illecito;
VISTO il parere favorevole dell'Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Soverato, acquisito con pec in data 06.08.2020;
VISTO il parere favorevole del Comune di Soverato, acquisito con pec in data 06.08.2020;
VISTA la legge 6 dicembre 1991, n. 394, "Legge quadro sulle Aree Protette";
VISTA la legge regionale 21 aprile 2008, n. 10, Istituzione del Parco Marino Regionale "Baia di Soverato";
VISTA legge regionale 16 maggio 2013, n. 24, recante: "Riordino enti, aziende regionali, fondazioni, agenzie regionali, società e consorzi comunque denominati, con esclusione del settore sanità";
VISTO il decreto del Presidente della Regione Calabria n. 138 del 12 dicembre 2017 con il quale è stato costituito l'Ente dei Parchi Marini Regionali;
ORDINA
- di delimitare l'area dai punti da 1 a 6 dell'allegato grafico (da considerarsi quale parte integrante della presente ordinanza), con boe/gavitelli di forma troncoconica di colore giallo, in quanto ritenuta di particolare pregio naturalistico, data la presenza di specie marine animali e vegetali tutelate da normativa nazionale e internazionale, così come definita;
- di vietare nell'area di cui all'art. 1 l'ancoraggio a qualunque unità navale ed ogni altra attività che possa arrecare danno al fondale
- di vietare l'ormeggio alle boe che segnalano la delimitazione dell'area per qualunque unità
- di trasmettere la presente ordinanza alla Ufficio Circondariale Marittimo - Guardia Costiera di Soverato, anche ai fini dell'applicazione delle eventuali sanzioni derivanti dalla violazioni dei divieti e delle norme
- di trasmettere la presente ordinanza al Comune di Soverato, anche ai fini della collocazione di apposite boe segnaletiche nell'area
- di divulgare la presente ordinanza in maniera capillare, anche mediante pubblica